CENNI TOPONOMASTICI

A Brendola una ragnatela di sentieri, strade bianche collegava tutte le contrade o le case singole nei boschi. Erano importanti soprattutto per il trasporto della legna e per l’approvvigionamento dell’acqua alle fontane. Soltanto nel centro storico le strade erano selciate per impedire le frane durante le pioggie torrenziali autunnali ed il disgelo primaverile. Suddivise in strade vicinali, comunali, extraurbane avevano una lunghezza complessiva di 62 Km quadrati, data l’estensione del paese secondo un antico detto: “ Brendola, sbrendola una casa qua e una là “. Una schiera di stradini veniva chiamata a svolgere, con un duro lavoro, la manutenzione delle vie mediante la frantumazione del “ mastego “ per dispensarlo poi con carriole per chiudere le buche che l’acqua ed il passaggio avevano formate. In pianura invece, oltre alle capezzagne e le strade interpoderali c’erano le strade di proprietà provinciale ( es. la strada delle Asse che univa Madonna dei Prati con la contrada del Vò o la strada Nuova costruita dai militari durante la prima guerra mondiale che collegava Brendola con Perarolo ).

La toponomastica era legata alla conformazione del terreno o al tipo di insediamento. Esempi tipici erano:

Via Casoni o la Fangosa al Vò ( la prima ricordava le case con il tetto di paglia, la seconda si riferiva al tipo di terreno irrigato da rogge. )

Via del Tezzon ( da Revese a via Valle, oggi Lamarmora ) dove si raccoglieva il salnitro.

Via Tovo oggi via Firenze, in centro storico; importante perché collegava con la riserva o cava di basalto presente ancora oggi lungo via Monte Grappa, già strada militare

Via Grotte, ora Postumia perché collegava con la cava di pietra tenera dei Berici.

Elenco delle strade di oggi e di ieri dal 1971

Pedocchio s.s. 500 ora Via Cavour

Strada dell’Albera ora via Giolitti

Via Casavalle da Via Madonna dei Prati alla Villa Valle

Via Madonna dei Prati da via Rossini al Pedocchio

Via Orna dal cavalcavia dell’autostrada a via Cavour

Via Muraroni da via Goia alla località Muraroni

Via dei Cattini e dello Scarantello da via Goia a Piazzetta Valle

Via delle Secole da piazzetta Valle alla piazza della Chiesa, ora via Zanella

Via Valle ora Lamarmora

Via Revese da piazzetta Revese al Cerro

Il Cerro ora piazza Marconi

S. Marcello da via Valle (scalette) alla piazzetta del Vicariato

Via Bregolo ora via Fogazzaro

Piazza Chiesa ora Piazza del Popolo

Via Madoneta ora via Asiago

Strada Militare o Nuova ora via Monte Grappa

Via Roma dal Municipio alla Chiesa

Via Sottocoro dalla Chiesa alla “Vescova”

Via Lavo e Ferruccio Marzari

Via Chiesa ora via Giovanni XXIII

Via Castello ora via Pio XII

Via Tovo ora via Firenze

Via del Teatro ora via Torino

Via S. Valentino ora via Dante

Via Cimitero ora IV Novembre

Via Guarenti ora via Ortigara

Via della Costa e dello Scaranto ora via Piave

Via Maraschion ora via Isonzo

Via delle Crosarole – Arcisi ora via S. Vito

Via della Costa di S.Vito(dai ponticelli alla vasca dell’acquedotto di S. Vito

Via della Chiesa di S. Vito ora via Adenauer

Via Cà Vecchie ora via Fedele Lampertico

Via Ponticelli ora via Colombo

Via delle Volte ora via Montello(dalla fontana dell’orco a Zovencedo)

Via dell’Asilo (dal ponte di Vò alle scuole di Vò ),ora via Palladio

Via del Grasso ( dalla comunale Casetta a Casavalle),ora

Via Casoni, ora via Giotto

Via Fangosa ora via Bernini

Via Cadenello (dalla comunale al ponte della Risarola) ora strada della Pila

Via Molin del Sole (da via Canova a via Cavour,ora

Via Vò ,ora via Verdi

Via Monte dei Martiri, ora via Carbonara